Nome Corrado Filippini     Domicilio Bignasco     Professione Custode Centro Scolastico Cevio

Famiglia
Sposato con Nadia. Tre figli: Dario, Raffaele e Ilaria.

In sezione dal
Iscritto dal 1989, ma già apicoltore dal 1987. Ora sono l’attuale presidente, eletto nel 2016. In quell’anno la sezione festeggiava i 100 anni di fondazione essendo stata costituita il 23 novembre 1916 in quel di Cevio.

Come tutto ebbe inizio
Quarant’anni or sono il grande amico di famiglia Ugo mi ha trasmesso tanta conoscenza e tanta passione. Aveva molte arnie sia qui in paese che sul resto del territorio valmaggese. Giorno dopo giorno, andando a visitarlo nei suoi apiari e ascoltando i suoi racconti e i suoi preziosi consigli, ho poturo imparare tanto sulle api e sull’apicoltura. A quel tempo Ugo era già considerata una persona anziana e quando mi ha regalato il suo primo popolo aveva 65 anni anni. Ora sono io che ho ormai raggiunto il traguardo dei 60! Purtroppo ho perso il mio maestro e la mia guida troppo presto. Ugo si è infatti spento all’età di 70 anni. Grazie Ugo per questa bella passione che hai trasmesso a me, ai tuoi nipoti e a tanti altri quarant’anni fa.

Miele favorito
Direi che il nostro millefiori estivo, della valle o comunque in generale ticinese, è sicuramente tra i miei preferiti. Aprezzo molto anche il monofloreale di acacia e castagno. Sono comunque curioso e ho la fortuna di avere famigliari, amici e conoscenti che appena hanno l’occasione mi portano qualche miele dall’estero da assaggiare. Sono regali sempre molto graditi ed è bello avere l’opportunità di conoscere mieli diversi, sia monofloreali che millefiori.

Il ricordo apistico più bello/divertente
Un aneddoto che ricordo ancora con emozione è stato quando, nel 1987, ho prelevato il mio primo melario da una colonia produttiva recuperando dai favi 7 kg di miele di castagno. Era poco ma è stato il primo raccolto delle mie api! Un altro momento che rimane sempre emozionante è sentire il canto della regina vergine appena nata. Da quando ho iniziato ad essere apicoltore ci sono stati sicuramente dei momenti anche meno divertenti, come quando sono stato punto vicinissimo ad un occhio o quando i miei figli si sono appoggiati ad un nucleo rovesciando il tutto. Fortunatamente anche i momenti più difficili sono presto dimenticati grazie al fascino e al duro lavoro delle nostre preziose api.

Uno o più consigli per chi vuole avvicinarsi al mondo dell’apicoltura
Innanzitutto è fondamentale non avere paura delle api. Ricordarsi che le api senza l’aiuto, le cure e il supporto del uomo non possono sopravvivere e che quindi è estremamente importante fin da subito conoscerle e sapere cosa significa essere apicoltore. Consiglio vivamente di fare dei corsi di formazione di base, di affiancare gli apicoltori più esperti prima ancora di possedere le proprie colonie e di documentarsi. Leggere, partecipare a conferenze e ad attività formative.